ATS Bergamo fornisce risposte ad una serie di dubbi ricorrenti sul tema della prevenzione del rischio di caduta dall’alto nei luoghi di lavoro
ATS Bergamo insieme al contributo degli ordini professionali, risponde a dubbi e problematiche più comuni sul tema, definendo linee di indirizzo e soluzioni procedurali, rivolte in particolar modo a imprese e committenti, con l’auspicio di orientare le scelte al miglioramento continuo della sicurezza nei lavori in quota.
La sezione raccoglie al momento n. 10 FAQ nella versione aggiornata a marzo 2023.
- Cosa si intende per lavoro in quota?
- L’esecuzione di lavori al di sotto dei due metri implica comunque una valutazione del rischio di caduta dall’alto e l’eventuale adozione di misure di prevenzione e protezione?
- La normativa sui lavori in quota si applica solo ai cantieri?
- Il lavoro in quota si può svolgere in solitaria?
- Quali sono ruolo e obblighi di chi commissiona un intervento che comporti l’esecuzione di un lavoro in quota?
- Qual è il numero minimo di lavoratori necessario per le attività di montaggio, trasformazione e smontaggio di un ponteggio?
- Un lavoratore autonomo può far parte della squadra addetta alle attività di montaggio, trasformazione e smontaggio di un ponteggio?
- Qual è la documentazione necessaria nell’impiego di un ponteggio?
- Anche nel caso di impiego di un trabattello è necessario il Pi.M.U.S.?
- Quale tipologia di formazione/addestramento è necessaria per chi utilizza una piattaforma di lavoro mobile elevabile (PLE)?
Corso di formazione DPI TERZA CATEGORIA ANTICADUTA
Mercoledì 7 giugno 2023