Accesso alla procedura informatica per la compilazione delle domande dal 2 maggio fino al 16 giugno 2022
Bando ISI di cosa si tratta
Il bando ISI supporta i progetti destinati al miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro per l’anno 2022 con contributi fino al 65% per le aziende.
Lo scopo del bando è quello di incentivare le aziende alla realizzazione di progetti per il miglioramento documentato delle condizioni di salute e di sicurezza dei lavoratori rispetto a quelle preesistenti. Il bando incoraggia le micro e piccole imprese del settore della produzione primaria dei prodotti agricoli, all’acquisto di nuovi macchinari e attrezzature di lavoro che rappresentino soluzioni innovative per abbattere le emissioni inquinanti il più possibile, migliorare il rendimento e la sostenibilità globali e contemporaneamente ridurre il livello di rumorosità o del rischio infortunistico o di quello derivante dallo svolgimento di operazioni manuali.
A chi è rivolto il bando ISI
I destinatari del bando ISi sono tutte le imprese, anche individuali, stabiliti su tutto il territorio nazionale e iscritte alla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura e anche agli enti del terzo settore limitatamente all’Asse 2 di finanziamento.
Progetti ammessi
- Investimento e progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale – Asse di finanziamento 1 (sub Assi 1.1 e 1.2)
- Progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale di carichi (MMC) – Asse di finanziamento 2
- Bonifica da materiali contenenti amianto – Asse di finanziamento 3
- Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività – Asse di finanziamento 4
- Progetti per micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli – Asse di finanziamento 5.
Risorse economiche
Le risorse finanziarie destinate ai progetti, sono ripartite per regione/provincia autonoma e per assi di finanziamento.
Il finanziamento, in conto capitale, è calcolato sulle spese ritenute ammissibili al netto dell’iva, come di seguito riportato.
a) Per gli Assi 1, 2, 3 e 4 il finanziamento non supera il 65% delle predette spese, fermo restando i seguenti limiti:
- Assi 1, 2, 3, il finanziamento complessivo di ciascun progetto non potrà essere inferiore a 5.000,00 euro nè superiore a 130.000,00 euro. Non è previsto alcun limite minimo di finanziamento per le imprese fino a 50 dipendenti che presentano progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale di cui all’allegato (sub Asse 1.2);
- Asse 4, il finanziamento complessivo di ciascun progetto non potrà essere inferiore a 2.000,00 euro nè superiore a 50.000,00 euro.
b) Per l’Asse 5 il finanziamento è concesso nella misura del:
- 40% per la generalità delle imprese agricole (sub Asse 5.1)
- 50% per giovani agricoltori (sub Asse 5.2)
e per ciascun progetto il finanziamento non potrà essere inferiore a 1.000,00 euro nè superiore a 60.000,00 euro.
Modalità e tempistiche di presentazione della domanda
Sul portale Inail – nella sezione Accedi ai Servizi Online – le imprese avranno a disposizione una procedura informatica che consentirà di inserire la domanda di finanziamento con le modalità indicate negli Avvisi regionali.
La domanda compilata e registrata in modalità telematica, dovrà essere inoltrata allo sportello informatico per l’acquisizione dell’ordine cronologico, secondo quanto riportato nel documento “Regole Tecniche e modalità di svolgimento”.
Le domande ammesse agli elenchi cronologici dovranno essere confermate, a pena di decadenza dal beneficio, attraverso l’apposita funzione on line di upload/caricamento della documentazione, come specificato negli Avvisi regionali/provinciali.
Fonte INAIL